Grande soddisfazione per la Sezione di Chiavari con la notizia dell’inserimento dell’associato Lorenzo Albanese all’interno del progetto UEFA Mentor&Talent.
Lorenzo è diventato arbitro effettivo nel 2015 ed è a disposizione dell’Organo Tecnico Regionale dal 2018.
Il progetto UEFA Mentor&Talent, portato avanti dall’Associazione Italiana arbitri per il tramite del Settore Tecnico, mira a far crescere e formare giovani talenti in prospettiva futura.
Negli ultimi anni diversi associati della Sezione di Chiavari hanno avuto la fortuna di prendere parte a questo progetto, tra cui Federico Tassano, Alessandro Mazzoni, Davide Gambino, Ruggero Repetto e Leonardo Ravera.
Di seguito le impressioni di Lorenzo e le sue aspettative in merito a questa nuova stimolante avventura.
Cosa conosci del programma UEFA Mentor&Talent?
Conoscevo poco questo programma, ma quando ho saputo di essere tra gli 8 arbitri che avrebbero potuto diventare Talent mi sono informato sulla rete e ho chiesto ad altri ragazzi che già avevano partecipato negli anni precedenti.
È un programma supportato e coordinato dalla UEFA che mira a formare promettenti giovani arbitri.
Sabato nel primo raduno a Loano ho saputo di essere stato scelto con altri tre colleghi per partecipare a questo prestigioso progetto nel quale sarò affiancato da Michele Manera, che sarà il mio Mentor, ossia la guida che mi accompagnerà nel percorso di crescita arbitrale. Parteciperemo a tutti i raduni regionali fino al grande raduno a Coverciano, il sogno di tutti gli arbitri.
Hai avuto modo di pensare a quali siano gli obiettivi e che cosa ti prefiggi di migliorare durante questa esperienza?
Quando si inizia un’esperienza del genere gli obiettivi sono sicuramente tanti, ma quello che maggiormente desidero è pensare al presente, lavorare bene e crescere non solo
come arbitro, ma anche come persona, riuscendo a mettermi sempre in discussione.
Vorrei riuscire a fare mie le parole che ho sentito all’ultimo raduno: “Essere Talent non è una scelta, è una virtù occorre essere affamati, motivati, curiosi e caparbi”. Spero che la mia sete di conoscenza, la mia determinazione, la mia curiosità, e perché no il mio orgoglio mi siano d’aiuto per meglio affrontare questa nuova esperienza che mi è stata offerta e magari poterla continuare anche l’anno prossimo riuscendo a classificarmi tra i primi 30.
Quali sono le tue aspettative per la Stagione?
Le aspettative sono sempre tante, vorrei mantenere alto il mio impegno per poter andare avanti al meglio nella carriera arbitrale, imparando dagli errori che sicuramente commetterò e affidandomi ai consigli degli osservatori e del mio Mentor.
Mi aspetto anche di non deludere chi ha sempre creduto in me: il Presidente della Sezione di Chiavari, Pietro Garilli, il mio precedente designatore Giorgio Bacigalupi, che mi hanno visto crescere, e tutti i Componenti del CRA che mi stanno dando fiducia.
In copertina: Posa dei Talent insieme al loro Mentor Michele Manera al raduno.
In gallery: Il Presidente del CRA Liguria Fabio Vicinanza, il Mentor Michele Manera e i Talent liguri durante il raduno CRA a Loano; Il Mentor Michele Manera a colloquio con i Talent liguri; Posa dei Talent insieme al loro Mentor Michele Manera al raduno; Lorenzo in azione in campo coadiuvato da due colleghi della Sezione.