Grazie al prodigioso ritrovamento di Francesco Nassano, di un documento tratto dall’opera “La Storia delle 212 Sezioni dell’ A.I.A.”, possiamo finalmente arricchire il nostro sito con un elemento che fino ad oggi è mancato tra i numerosi menù e sottomenù: la storia della sezione. Purtroppo l’opera è datata 2004, ed è quindi aggiornata a tale data, ma provvederemo ad implementare la cronologia degli anni successivi fino ad oggi.
< Il primo arbitro di calcio della riviera ligure di levante venne indicato sul primo Annuario Italiano del Football, curato da Guido Baccani, della stagione sportiva 1919/20. Si chiamava Cesare VINELLI ed abitava a Santa Margherita Ligure, e può essere considerato il primo arbitro federale dell’A.I.A. di quel periodo del levante genovese.
Successivamente sul primo Annuario del Giuoco del Calcio edito dalla F.I.G.C. nella stagione sportiva 1926/27 venne riportato il primo direttore di gara residente a Chiavari, che si chiamava Emilio DELUCCHI ed abitava in via Gonzales 6/4.
In un successivo Annuario dell’anno 1932 compaiono già diversi arbitri in attività, sia in città che nella vicina Sestri Levante, dove vi risultarono alcuni direttori di gara che fecero della cittadina del levante il secondo centro di raccolta a livello di propaganda e di proselitismo arbitrale. I direttori di gara chiavaresi erano Albi ROSSI, Nicola GHIO e Vittorio REPETTI, mentre di Sestri Levante erano Giambattista ARDUINO, Federico BARBIERI, Giacomo COSTA, Silvano LAMORETTi e Luigi VERCELLI, mentre comparivano anche gli aspiranti arbitri Angelo BRUNO e Guido FAZI, entrambi di Chiavari.
L’aumento del numero degli associati portò ben presto all’istituzione di un Sottogruppo, che venne affidato alle dipendenze del Gruppo genovese a partire dal 14 ottobre 1935. Fiduciario del Sottogruppo venne nominato Albi ROSSI, che sarebbe stato per molti anni il primo responsabile degli arbitri chiavaresi.
Chiavari nel dopoguerra diventò Sezione con Albi ROSSI presidente e si ha notizia di una serie di corsi per aspiranti arbitri tenuti in quel periodo :
-esami del 22/2/1947: Antonio BERTULETTI, Maurizio COSTA, Ubafóo GRANI, Vittorio GROZIO, Landò RICCI, Nello MARRE’, Aldo NASSANO, Mauro QUEIROLO e Mario TIRABASSI.
-esami del 7/7/1949 : Luigi BIONDI, Pasquale BELLINI e Stefano SANGUINETI.
-esami del 12/11/1950 : Giovanni SANGUINETI, Delio GALATOLO, Antonio MARENGO, Alessandro PICCOLI, Romeo BALDASSARI, Angelo FERRO, Mario BARLETT e Danilo MAZZA.
-esami del 1/7/1951: Alberto SEMORILE, Carlo PARPAGLIONE, Salvatore CILIO, Elio BAFICO, Sergio FERRARI e Lino CALLO.
-esami del 23/12/1951 : Renato PURI.
-esami del 10/1/1954 : Paolo BERTELLA, Giacomino BORSESE, Mario CAMPANA, Giancarlo MAGISTRINI, Vittorio MARLETTO, Bruno MONTI, Carlo PESCIO ed Ettore SBARBINI.
-esami del 9/1/1955: Agostino CAVIGLIA, Luciano CHIAVACCINI, Giuseppe CLERICO, Eligio DONATINI, Luigi GASPERI, Alberto PICASSO, Amleto PODESTÀ’, Francesco SCHIAFFINO ed Agostino SCOTTI,
-esami del 26/3/1956 : Gian Franco CARNIGLIA, Corrado COSENZA, Danilo GIUSTI, Cleto GRAFFIGNA, Paolo SANSONE e Sergio SOLARI.
-esami del 29/11/1957 : Gregorio BOERO, Michele CALABRO’, Osvaldo DE VINCENZI, Giovanni GILBERTI, Giorgio SANGUINETTI e Mauro VATTUONE.
-esami del 24/1/1959 : G. Carlo BOSSO, G. Carlo GERARDI, G. Carlo GUASCO e Luigi PODESTÀ’.
Sulle Riviste “L’Arbitro” che cessarono le loro pubblicazioni e le ripresero solamente nel 1967, vennero poi stampati gli esiti degli esami dei corsi arbitro tenutisi nelle varie Sezioni fino all’anno 1984. Dopo quell’anno cessarono di essere riportati i nominativi degli arbitri promossi e non è più stato possibile riferire quei dati.
Con Comunicato n°2 del 9 settembre 1958 ad Albi ROSSI, che guidava gli arbitri chiavaresi, venne assegnato, il Premio Nazionale “Gino Agostini”, attribuito al miglior presidente di Sezione della stagione.
Ad Albi ROSSI seguì nella presidenza della Sezione nel 1968 Stefano SANGUINETI, poi nel 1970 fu la volta di Giovanni Battista BOSSO. Dopo due commissariamenti di Antonio MARENGO e nuovamente di Giovanni Battista BOSSO nel 1974 e nel 1975, nel 1976 venne eletto presidente Alberto PICASSO, poi nel n1982 la guida degli arbitri chiavaresi passò a Luigi PODESTÀ’. Nel 1986 venne nominato commissario straordinario Italo VAGO, poi presidente fino al 1990. In quell’anno fino al 1993 fu la volta di Bruno FUSO, poi, dopo un commissariamento da gennaio a giugno 1994 di Italo MARCHIGIANI, egli venne nominato presidente, mantenendo l’incarico fino al 1998. Ci fu in quell’anno il ritorno di Luigi PODESTÀ’, poi, negli anni 2000 e 2004 gli arbitri chiavaresi rielessero alla guida della Sezione Italo MARCHIGIANI.
A livello arbitrale le figure più rappresentative sono state quelle di Antonio MARENGO, che diresse 18 gare in serie A dal 1963 al 1967 e di Alberto PICASSO, che arbitrò nella massima serie ben 53 gare dal 1966 al 1975 e che nella stagione sportiva 1966/67 conseguì il Premio Nazionale “Florindo Longagnani” attribuito al miglior arbitro debuttante in serie A. Successivamente passò tra i commissari speciali alla C.A.N. e nel 1987/88 conseguì il Premio Nazionale “Presidenza A.I.A.” assegnato al miglior commissario della stagione sportiva.
Nella stagione 2002/2003 è approdata alla C.A.N. la nuova speranza dei fischietti chiavaresi, Andrea DE MARCO, che il 9 maggio 2004 ha felicemente debuttato in serie A nella gara Bologna-Lecce.
A livello dirigenziale c’è da sottolineare l’operato di Antonio MARENGO, prima Componente. Regionale del CRA Liguria, poi responsabile della Commissione Arbitrale Nazionale della C.A.N. C, Componente del Comitato Nazionale dell’A.I.A. nel 1988 ed infine responsabile di Modulo nella Scuola Arbitrale e nel Settore Tecnico dell’A.I.A.
Sono anche da ricordare l’attività arbitrale alla C.A.N. alla fine degli anni ottanta di Enrico SANGUINETI, preceduto a livello di serie C da Giovanni CLERICO, che, terminata la camera arbitrale, è stato per tantissimi anni il responsabile del Comitato Locale della F.I.G.C, e prima ancora da Delio GALATOLO e da Stefano SANGUINETI. Pervenne successivamente alla C.A.N. a metà degli anni novanta anche Massimo CAMPOFIORITO.
Si distinse in campo nazionale tra gli allora guardalinee della C.A.N. Giobatta STAGNARO, poi per diversi anni a capo della Procura Arbitrale regionale, e prima di trasferirsi a Pavia, dove venne successivamente anche nominato presidente della locale Sezione, operò con successo all’inizio degli anni settanta nell’allora C.A.S.P. Cesare MANFREDINI, e si erano affermati in precedenza tra gli assistenti nazionali Carlo PESCIO e Francesco SCHIAFFINO ed a livello arbitrale nei campionati nazionali semiprofessionistici Italo VAGO, Vincenzo FILANGIERI, Bruno FUSO seguiti successivamente da Sergio ROSCELLI, Roberto SERVENTE e da altri ancora.
All’inizio degli anni novanta venne promosso alla C.A.N. D Luca GADALETA e successivamente vi pervennero Enzo COPPOLA e Matteo GIUFFRA, poi nel 2000 vi venne promosso anche Enrico BORO, che nella stagione sportiva 2003/2004 venne raggiunto da Mauro VIGNE. Nella successiva stagione 2004/2005 venne promosso alla C.A.N. D anche Alessandro PERI.
A livello di direttori di gara del calcio a cinque in campo nazionale vi sono stati promossi prima Pietro CALCAGNO e successivamente Roberto GANDINI e Fabio FREDA. >
Da “La Storia delle 212 Sezioni dell’A.I.A.” di Luciano Lupi Inserimento dati a tutto il 30 novembre 2004