Per il sesto anno consecutivo il Centro Tecnico Federale di Coverciano ha ospitato il Corso di formazione ed aggiornamento per Mentor & Talent del progetto UEFA Referee Convention.
Centosette “Talenti” e i loro ventisei Mentor si sono ritrovati a Firenze per una due giorni di lavoro su Tecnica ed etica, umanizzazione ed organizzazione. Chiavari per il sesto anno consecutivo è stata presente a Coverciano: quest’anno il talento che ha meritato la partecipazione a questo importantissimo incontro formativo è stato Federico Tassano.

Dopo un’anteprima con alcune disposizioni di carattere generale del coordinatore Marcello Marcato e la visita al Museo del Calcio con il Direttore Fino Fini il via ufficiale con il video di presentazione.
Il responsabile del Settore Tecnico Alfredo Trentalange e i tre vice Guido Falca, Vincenzo Fiorenza e Francesco Milardi con Sabrina Rondoletti che segue tutto il lavoro di Mentor&Talent, si sono alternati nelle lezioni in aula su aspetti tecnici, disciplinari e associativi.

Mentor&Talent Tassano 2Ospite dell’incontro il supervisore UEFA del progetto Francesco Bianchi. Durante la prima giornata di lavori c’è stata anche la visita dell’arbitro internazionale Nicola Rizzoli che ha parlato ai ragazzi della sua esperienza passata nel progetto Mentor&Talent a livello europeo e di alcune dinamiche di collaborazione e gestione del team arbitrale.
Rapporto con i calciatori, livello di comunicazione verbale e non, atteggiamenti e confronti con le altre componenti sono stati gli argomenti trattati dall’arbitro di Bologna che ha voluto ricordare anche l’eccezionale esperienza vissuta ai Mondiali in Brasile.
“Dobbiamo aprire canali di comunicazione in campo e fuori” – ha detto Trentalange <È solo la lingua che rende uguali. Uguale è chi sa esprimersi e intendere l’espressione altrui> citando Don Milani.

Quesiti tecnici e video quiz interattivi con l’analisi degli episodi su casi di gravi falli di gioco, condotta violenta, fuorigioco e fallì di mano sono gli argomenti trattati insieme anche da Luca Gaggero del Modulo perfezionamento e valutazione tecnica.
La prima giornata è proseguita con un confronto tra gli arbitri con 106 ragazzi e 1 ragazza e lo staff del Settore Tecnico in un clima di voglia di crescere e apprendere che sicuramente questi direttori di gara saranno in grado di trasmettere a tutti gli altri associati.

Nel secondo giorno briefing mattutino col Metodologo d’allenamento Prof. Carlo Castagna che ha illustrato l’impegno prima in palestra col protocollo 11plus FIFA con gli esercizi di riscaldamento anti infortunistica e poi in campo con la prova sperimentale di un nuovo test atletico che in prospettiva potrebbe sostituire l’attuale.
È il Presidente dell’Associazione Italiana Arbitri Marcello Nicchi ad aprire in aula i lavori del secondo giorno con un incoraggiamento a quei ragazzi che hanno la fortuna di godere dei benefici di questo progetto: “Siete persone più grandi e mature della vostra età anagrafica per le esperienze e l’attività che svolgete, crescete nei valori sani dell’AIA”.
Dopo il pranzo in aula magna le conclusioni del corso con i feedback dei partecipanti ed il filmato conclusivo che racconta i due giorni a Coverciano sublimandone il ricordo e le emozioni.