San Rocco di Camogli, 16 agosto, ore 16: l’arbitro Andrea De Marco riceve il premio internazionale “Fedeltà del Cane”, assegnato ogni anno a chi si distingua per il suo rapporto con il migliore amico dell’uomo.

De Marco si merita davvero un premio perchè, quest’estate, è stato protagonista di una splendida storia d’amore per i cani.

In vacanza sull’isola greca di Kos assieme alla fidanzata,  l’arbitro ligure stava tornando in albergo in sella al suo motorino quando ha incrociato uno splendido cucciolo nero, dall’apparente età di tre mesi, simile a un labrador , ma con una macchia bianca sul petto.

“Ci è saltato quasi addosso – ha raccontato De Marco alla Gazzetta – E’ stato lui a sceglierci. Impossibile lasciarlo”.

Ribattezzato Lulù, il cane è diventato inseparabile dall’arbitro e dalla sua ragazza che l’hanno adottato, hanno espletato tutte le formalità burocratiche e l’hanno portato in Italia assieme a loro.

A casa De Marco, Lulù ha trovato i gatti dell’arbitro ad attenderlo e, secondo quanto racconta il suo nuovo amico, la convivenza funziona.

G.B. Shaw diceva: più conosco gli uomini, più apprezzo gli animali. Ma, ci sono  casi come questi, in cui  gli animali possono apprezzare il comportamento degli uomini verso di loro. Complimenti, signor De Marco.